Francia: le ultime novità sullo Champagne

Il mondo dello champagne d’oltralpe è di nuovo in effervescenza.
Nelle vendite e nelle esportazioni si registra di nuovo un trend positivo, così anche gli stilisti hanno deciso di disegnare delle nuove bottiglie e qualcuno ha anche pensato di rilasciare il metallo più prezioso al mondo nella propria produzione di champagne.

Il mercato francese dello champagne esce dalla crisi

Le vendite di bottiglie francesi all’estero è aumentata del 12% nell’ultimo anno: sono Inghilterra, Stati Uniti e Cina a tirare il mercato mondiale.
Dopo due anni sottotono, dopo la caduta del 2007, le vendite del gustoso nettare si sono ristabilite nella maggior parte dei paesi, eccezzion fatta per l’Italia.
“La crisi economia ha fortemente toccato l’ Italia, in ritardo sul resto dell’ Europa e del mondo. L’ Italia subisce anche una crisi politica e le sue prospettive economiche diminuiscono preoccupantemente; le previsioni di crescita sono infatti inferiori a quelle del resto d’Europa” si legge in uno dei comunicati stampa del Comité Interprofessionnel du vin de Champagne.

Le spedizioni totali di champagne francese all’estero è certificato a 134’514’530 bottiglie su 319’613’186 bottiglie prodotte.

I 10 maggiori mercati esteri sono:
1. Inghilterra con 35’488’401 bottiglie
2. USA 16’934’242
3. Germania 13’076’153
4. Belgio 8’806’008
5. Giappone 7’464’935
6. Italia 7’183’113
7. Svizzera 5’442’295
8. Spagna 3’689’307
9. Australia 3’687’140
10. Paesi Bassi 2’474’876

Curvé Brut by Jean-Paul Gaultier

Dodici anni dopo la loro prima collaborazione, Jean-Paul Gaultier e la maison di champagne Piper-Heidsieck si sono nuovamente associate per il lancio di una nuova bottiglia Curvé Brut.

Lo stilista francese si è ispirato ai costumi delle ballerine del French cancan per concepire il look sexy della bottiglia.
Vestito con calze a rete e latex, lo champagne condivide lo spirito della sfilata Haute Couture Primavera/Estate 2011 dello stilista.
Si notano subito i colori: un nero vinile contrasta con il sensuale rosso del papillon del tappo.

Lo “champagne burlesque” è stato presentato durante il festival di Cannes ed è in vedita “nei migliori bar e ristoranti”,come precisa la maison francese, senza indicarne il prezzo.
Di certo si sa che la bottiglia sia stata prodotta in edizione limitata (tanto per cambiare) e che viene servita in una vasca anch’essa ricoperta di collant ed accompagnata da un calice di vernice nero.

Luxor e l’oro

Sembrerebbe che in tempo di crisi uno dei beni più sicuri sia l’oro. Questo vuol dire che lo champagne Luxor potrebbe essere un ottimo investimento.
Questo champagne dorato si inserisce perfettamente nell’attitudine bling-bling dei giorni nostri.
C’è da scommetere che tutti quei giovani disoccupati che sfoggiano iPhone 4 e Louis Vuitton ne ingolleranno a litri.
La ditta propone due varianti: il Luxor Brut (90% Pinot noir, 7% Chardonnay, 3% pinot meunier ) ed il Luxor Rosé (53% Pinot noir, 32% Chardonnay, 15%vini di riserva ).

(S)fortunatamente ne verrano prodotte solo poche bottiglie. diventando una delle bibite più esclusive al mondo. Del Luxor rosé, ad esempio, saranno distribuite solo 1’000 bottiglie.

Ma perchè mescolare delle impalpabili foglie d’oro di 24 carati con dello champagne?
Bisogna sapere che l’oro, il più prezioso dei metalli, ha anche delle proprietà medicinali.
Favorisce la circolazione sanguigna, dà sollievo per le artriti e stimola l’attività celebrale. Alcuni sostengono che abbia anche effetti afrodisiaci.
L’effervescenza dello champagne fa poi dansare le pailletes d’oro, per il piacere degli occhi.

Evian by Issey Miyake

Ma l’abuso d’alcool è dannoso per la salute.
Allora vi consigliamo un altra bevanda, altrettanto chic, da alternare agli champagne griffati: le bottiglie Evian di Issey Miyake sono perfette per le vostre pause-acqua.

L’Evian è una delle più celebri marche d’acqua confezionata francese che, anche lei, ogni anno invita uno stilista a ridisegnarne le linee.
Dopo Christian Lacroix (2007), Jean-Paul Gaultier (2008) e Paul Smith (2009), l’onore è toccato al giapponese Issey Miyake.

Questa salutare bottiglia vanta una decorazione ad immagine e somiglianza del suo creatore,con dei semplici ma eleganti fiori decorati.

E se proprio siete allergici all’acqua, potete sempre bere una delle Coca-Cola di Karl Lagerfeld.




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