Fashion, wellness e ecology in una sola bottiglia.

L’acqua è vita, l’oro del futuro, attorno ad essa si formano e  ruotano le civiltà. Se ne parla molto di questi tempi in termini ecologici, di salute, economici. Per chi ha preso la sana abitudine di portare con se la classica bottiglia d’acqua da mezzo litro, per reidratarsi e eliminare le tossine, durante gli spostamenti quotidiani al lavoro o in palestra, ci sono delle novità.

Durante il salone del Mobile e del Design di Milano è stata presentata Continua, la bottiglia in alluminio , riutilizzabile. Il problema dello smaltimento dei rifiuti ed in particolare delle bottiglie in polietilene tereftalato ( PET ) in cui si contengono quasi tutte le bevande, sta assumendo sempre maggiore rilevanza, se consideriamo i lunghi e costosi processi necessari al riciclaggio delle bottiglie che comunque non potranno più diventare contenitori per alimenti. Se ne possono fare, borse, cinturini, addirittura imbarcazioni, come è il caso del Plastiki che , costruito con 12 mila bottiglie di plastica, sta attraversando l’oceano pacifico.

Ma perchè non riutilizzare una propria bottiglia , magari in alluminio, materiale  più resistente e ugualmente leggero, caratteristica fondamentale per chi vuole portare un oggetto con se? Ci ha pensato Gio’style Tecnologia, creando, appunto, Continua e con una collezione di ben 12 modelli l’ha resa più simpatica e alla moda, potremmo dire “Nature Fashion” .

Seguendo i trend contemporanei, la bottiglia personale in alluminio diventa l’accessorio da borsa indispensabile e caratterizzante di quelle persone dinamiche e attente all’impatto ambientale dei consumi moderni.

Uno dei Paesi che applicano significativamente le tecniche della riduzione e del riuso è la Danimarca, in cui, grazie ad una legislazione favorevole, ben il 98% delle bottiglie in commercio è riutilizzabile, ed il 98% di esse torna indietro ai consumatori senza essere riciclato con un notevole risparmio di energia. La Germania, ad esempio, raggiunge invece un tasso di riciclaggio di oltre il 50%.

Ben venga la moda ed il design colorato e stravagante, se ciò servirà al benessere nostro e del nostro pianeta.