Studiare la Moda in Italia: per prima cosa partecipare agli Open Day (VIDEO)

Un momento durante un Open Day

Italia, paese che ospita una delle quattro principali settimane della moda pret a porter (a Milano) , dove si svolge il salone più visitato in Europa (Pitti a Firenze) e che a Roma accoglie anche una settimana di Haute Couture, non ha una scuola pubblica, un’ università dedicata alla Moda.

La patria di Armani, Gucci, Valentino, Dolce Gabbana, e altre decine e decine di nomi conosciuti in tutto il mondo , non considera strategico incentivare unitariamente lo studio delle professioni legate alla Moda, almeno da parte pubblica. Sono Gli Istituti privati a sopperire alle necessità di formazione , accompagnati da qualche corso universitario, ma non facoltà, in pochi atenei.

Anche sul fronte delle scuole private, la disattenzione degli Italiani è forte. Poche scuole sono di proprietà italiana e alcuni prestigiosi Istituti come la Marangoni o lo Ied a Milano sono a partecipazione straniera.

Attività di co-marketing con LEVIS

In una nazione che conta circa 70mila imprese nel settore tra tessile, abbigliamento, pelle, pelletteria e calzature e,  che sviluppa 63 miliardi di fatturato (dati 2011) , la Moda dovrebbe essere considerata una priorità strategica pubblica.  Invece sono le iniziative private a fornire la formazione e non si può dire che nel nostro paese manchi l’offerta, anche di qualità, vista la grande percentuale di studenti provenienti dall’estero.

Una delle migliori modalità per comunicare con i propri potenziali studenti che queste scuole utilizzano,  sono le attività di co-marketing con brand affermati e universalmente noti, oppure gli Open-Day come quello che si svolge oggi a Milano presso Accademia del Lusso ( si replica il 18 aprile) nella prestigiosa sede di Via Montenapoleone dalle ore 15 alle 19.

In queste occasioni, e ce ne sono in tutta Italia,  gli studenti con la passione per le discipline del mondo moda potranno partecipare ad degli Open Laboratory come ad esempio :

> Visual Merchandising, progettazione dello spazio espositivo nel punto vendita;

> Image Consulting, cura dell’immagine, dello stile e dell’aspetto di un cliente;

> Fashion Photography, fotografia per la moda, styling, trucco e make-up;

> Interior Design, progettazione e creazione di spazi abitativi.

Un modo intelligente per provare le scuole , i docenti e fare un primo passo verso nel proprio futuro professionale.

Noi siamo andati a curiosare in una delle scorse edizioni e vi proponiamo un nostro reportage video, ma ovviamente ogni anno c’è qualche novità e provando in prima persona si percepisce e ci si confronta meglio.  Buona visione.




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