Convivio 2012

Naomi Campbell - Martina Stella - Lapo Elkann - testimonial Convivio 2012 indossano t-shirt ufficiale

La moda è trasversale, piega, si piega, passa e poi ritorna. Tocca diversi aspetti della vita, si muove in parallelo alla società, a volte un passo più avanti, altre più indietro. Incanta, ammalia, aiuta. Entra nel tessuto sociale, ne sfiora tutti gli aspetti, belli o brutti, e, talvolta, se ne fa carico. Come il caso della lotta contro l’Aids, una piaga del moderno davanti a cui il mondo della moda non si è chiuso ma si è fatto solidale.

Lapo Elkann

È in quest’ottica che nel 1992 da un’idea di Gianni Versace nasce Convivio, la più grande mostra-mercato italiana che ha lo scopo di raccogliere fondi a favore di ANLAIDS, l’Associazione Nazionale per la lotta contro l’Aids. L’undicesima edizione avrà luogo presso il padiglione 1 della Fieramilanocity dall’8 al 12 giugno e vede la partecipazione di numerose aziende esponenti del mondo della moda e del design. Valentino, Versace, Prada, Armani, Gucci, Ermanno Scervino e molti altri sostengono l’evento donando alcuni dei loro modelli e devolvendo interamente il ricavato della loro vendita alla Sezione Lombardia dell’ANLAIDS.

Matteo Ceccarini e Eva Riccobono

Per facilitare la raccolta dei fondi tutti i capi saranno venduti a prezzi scontati. Verranno proposte delle vere e proprie chicche, tra cui, ne citiamo una su tutte come curiosità, l’abito di pizzo nero di Francesco Scognamiglio indossato da Madonna in occasione della notte degli Oscar 2011. Durante i giorni di Convivio verranno messe in vendite delle t-shirt realizzate per l’occasione dal marchio Guess, indossate e autografate da testimoni d’eccezione: da Naomi Campbell a Martina Stella, da Lapo Elkann a Valeria Marini. E come nella tradizione, anche in questo caso si distingue tra moda uomo e donna: le t-shirt per lei hanno come slogan “sono una donna socialmente impegnata”, mentre per lui il leitmotiv è “sono un uomo attento al prossimo”.

Valeria Marini

A sostenere l’evento non solo i grandi nomi. Anche ignoti studenti, forse firme di domani, hanno contribuito con il loro impegno e la loro creatività: i ragazzi della Scuola di Moda dell’Istituto Europeo di Design hanno infatti realizzato 1000 borse di tela che saranno vendute durante la mostra-mercato. Infine, e non ultimi, gli 8oo volontari che per cinque giorni si alterneranno dalle 10 alle 22 agli stand dei diversi brand presenti.

Solidarietà e impegno, non solo lustrini e frivolezze. Anche questo è la moda.